domenica 16 ottobre 2011

Zero Assoluto

Una giornata francamente disastrosa per il nostro calcio si chiude nel migliore dei modi: la Lazio e soprattutto Reja si riscattano dopo ben 4 derby persi di fila, prevalendo in quella che è stata una sfida davvero combattuta.  Ma andiamo con ordine, fatta eccezione per i gol di Ramirez e Acquafresca con cui il Bologna espugna il Piola di Novara, non c'è stato alcun goal nella sessione pomeridiana della settima giornata di campionato. Nessuno. Nemmeno in partite come Genoa-Lecce o Atalanta-Udinese che per gli scommettitori erano sfacciati inviti all'over. Grandi difese? No, pessimi attacchi: il problema che da qualche anno a questa parte affligge il nostro calcio. Ed è anche questo il motivo per cui le squadre che stasera si sono battute esibendosi in un match davvero spettacolare non sembravano italiane. E non lo dico per il passaporto dei giocatori in campo quanto piuttosto per il gioco estremamente propositivo e offensivo che raramente possiamo apprezzare tra i desolanti stadi di Serie A. L'ironia della sorte è che i tifosi di Roma e Lazio non amano esattamente i loro allenatori e vorrebbero sbarazzarsene al più presto: per me invece il gioco che queste due squadre esprimono è tra i migliori della Serie A. Luis Enrique, grazie al sostanzioso aiuto economico di Di Benedetto, ha messo su una squadra niente male, impreziosita da diversi talenti di livello internazionale (Pjanic, Stekelenburg, Gago). Non stiamo per ora assistendo al proverbiale tiki-taka che l'ex trequartista del Barça spera di mettere in pratica, ma col tempo (che in una piazza come Roma, ahimè non potrà mai avere) potremmo assistere ad un calcio davvero ben fatto. Dall'altra parte invece, la squadra di Reja pare adatta soprattutto per l'Europa League in virtù della tanta esperienza internazionale che sgorga dai vari Cissè, Matuzalem, Klose, Cana. E non è affatto male come squadra. Stasera ha vinto soprattutto grazie all'espulsione di Kjaer e all'infortunio di Heinze che hanno chiaramente condizionato la partita. Però gente come Cissè (palo colpito dopo una conclusione eccezionale al volo di destro), Brocchi (si è procurato il rigore tra le altre cose), Lulic (migliore in campo per distacco, il terzino bosniaco) e soprattutto Klose (bomber come pochi che decide il derby capitolino) ha giocato davvero bene. Insomma una bella partita che chiude una giornata orrenda per il calcio italiano, necessaria però per le peculiari deduzioni di "esperti" come Mauro e Sconcerti che finalmente forse si saranno accorti della preoccupante penuria offensiva del nostro calcio. Nel resto d'Europa non è stata la stessa cosa: l'altro derby della giornata, quello di Sheffield, si chiude con un bel 2-2: gli Owls raggiungono a pochi minuti dal termine il doppio vantaggio delle Blades. Sempre in Inghilterra, stesso risultato per Newcastle-Tottenham mentre l'Arsenal, pur con qualche problema, prevale sul Sunderland grazie ad un Van Persie davvero sugli scudi. In Spagna intanto, continua la favola del Levante, sempre in testa insieme al Barcellona, grazie al 3-0 rifilato al Malaga. Per chiudere: in Bundes e in Premier non c'è stato alcun 0-0 in questa giornata, in Italia ce ne sono stati ben 5, qualcosa vorrà pur dire.

7 commenti:

  1. Ciao, contraccambio la visita al mio blog
    ti ho aggiunto nella blogroll
    Aldo

    RispondiElimina
  2. Ciao Flavio
    complimenti per il tuo blog ben fatto, e pieno di informazioni e poche polemiche sul calcio. Continuero' a visitarti. In bocca al lupo.

    RispondiElimina
  3. Ciao Flavio, complimenti anche a te per il tuo nuovo blog. Ti ho aggiunto tra i preferiti ;-)

    RispondiElimina
  4. Ciao Flavio, sono l'amministratore del sito http://cianuroefelicita.blogspot.com/. Grazie per averlo visitato, mi sono sentito in dovere di ricambiare. D'altronde, fra noi piccoli blogger un pò di aiuto per guadagnare visite occorre!

    RispondiElimina
  5. Ho avuto la fortuna di vedere i due match più spettacolari. Oltre al derby, Milan-Palermo. Per il resto sono fiducioso che superata questa fase iniziale, quando alcune squadre inizieranno a carburare a dovere, i vari bombers (Cavani, Di Natale, Pato, Pazzini ecc.) inizieranno a dare spettacolo. Ho qualche riserva su Marco Di Vaio. Spero sia solo una questione di condizione, anche se l' anagrafe farebbe pensare ad altro. Mentre penso che un giocatore come Matri meriterebbe più spazio. I suoi 20 gol dello scorso anno pare che nessuno li ricordi.

    RispondiElimina
  6. Spero anch'io che si sblocchino i grandi bomber del nostro campionato: gente come quella da te è elencata resta assolutamente una garanzia sotto questo punto di vista. Matri purtroppo, è la prima delle tante vittime (penso a gente come Elia e Quagliarella) dello strano sistema di gioco che Conte vuole impiantare. Spero si accorga presto dell'errore e che faccia giocare i talenti di cui dispone.

    RispondiElimina