domenica 16 ottobre 2011

The Saints Are Coming

E' rassicurante la certezza con cui Nigel Adkins tornerà a Southampton: questa squadra ha tutti i mezzi per poter vincere il campionato, avendo dimostrato di essere complessivamente molto più forte della compagine diretta da Nigel Clough. I Saints hanno saputo reagire bene al rocambolesco gol di Theo Robinson del terzo minuto, su cui peraltro aleggia qualche dubbio circa la posizione di partenza dell'ex-Millwall, avendo messo costantemente sotto pressione la difesa del Derby County. Lambert e compagni hanno sopperito senza troppi grattacapi alla pesante assenza di Adam Lallana, rimpiazzato dal fido mastino Chaplow, che ha assicurato la solita prestazione di corsa e quantità in mezzo al campo. I Rams invece, galvanizzati da un'atmosfera da brividi a Pride Park, si sono presentati con la formazione tipo, fatta eccezione per la forzata assenza di Brayford, terzino ex-Crewe destinato a calciare i campi di Premier l'anno prossimo (con o senza Derby), sostituito dal pachidermico Anderson, ieri nell'inedita posizione di terzino destro. Aldilà del gol di Robinson, è stato il Southampton a fare la partita, grazie alle buone trame organizzate da Cork e Schneiderlin (migliore in campo, il classe '87 francese) e rifinite da Do Prado, discontinuo come al solito ma particolarmente brillante tra le due linee, che qualche grana hanno creato alla retroguardia guidata da Shackell e O'Brien. Il pareggio arriva, all'inizio del secondo tempo, grazie a un bel destro di Lambert che coglie impreparato Fielding. Sembrava il Southampton la squadra destinata a provare il forcing finale ma è Shackell che sfiora il gol a pochi minuti dal termine. Si gioca fino al 97', complice il duro infortunio patito da Steve Davies- la tac ha confermato che si tratta di frattura allo zigomo- ma il punteggio non cambia: è 1-1 a Pride Park. Per Clough, i soliti problemi da affrontare e possibilmente migliorare: il team è interessante, a partire dal portiere, Frank Fielding, che non attraversa un grandissimo momento ma che è stato convocato anche da Fabio Capello in passato, e impreziosito dalle giovani presenze di Hendrick, mediano irlandese che garantisce tanto pressing e O'Brien, centrale da formarsi fisicamente ma che, per spirito battagliero (qualità sbocciata dai gravi problemi patiti: l'operazione al cuore rischiava di compromettergli la carriera), può risultare un elemento importante per Nigel Clough. Continuerò a sostenere fino alla morte che a questo Derby manca un attacco naturalmente assemblato. La fisicità di S.Davies è sicuramente importante nel contesto della Championship, ma Robinson, per quanto s'impegni in fase difensiva (caratteristica che fa innamorare l'ex bomber del Nottingham Forrest nonchè figlio d'arte), è troppo grezzo tecnicamente e non ha fiuto del gol. Sulla lista della spesa quindi, una seconda punta ma soprattutto una prima punta, magari alla Rickie Lambert, che oggi ha dato prova, per l'ennesima volta, delle sue eccelse doti di bomber. O magari alla David Trezeguet, che ieri ha compiuto gli anni e che merita gli auguri da tutti gli appassionati di questo sport. Adkins, come già detto, può ritenersi soddisfatto della sua squadra, che conta di valide alternative anche dalla panchina (De Ridder ha creato diversi pericoli quand'è entrato), tra cui Schneiderlin, comprensibilmente chiuso dal capitano Hammond nell'11 titolare, che oggi ha fornito la solita brillante performance. Sugli altri campi: il Boro bloccato dai Lions in casa, spalancando ai Saints le porte del primato. Palace corsaro a Vicarage Road, idem il Peterborough che batte il Bristol City. Non c'è ancora luce in fondo al tunnel per il Nottingham, battuto anche dal Coventry City.

1 commento:

  1. Ciao Flavio grazie per i complimenti al blog...

    http://outbreakzone.blogspot.com

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